American Assassin, come finisce? Esiste un sequel?

Uscito nel 2017, il film “American Assassin” ha catapultato il pubblico in un mondo crudele e violento, dominato dalla sete di vendetta. Tratto dall’omonimo romanzo di Vince Flynn, pubblicato nel 2010 e approdato in Italia nel 2017, il film diretto da Michael Cuesta vantava un cast di attori famosi, con Dylan O’Brien nel ruolo principale, affiancato da Michael Keaton, Sanaa Lathan, Scott Adkins e Taylor Kitsch. Ecco come finisce e le info circa un sequel.

Trama e finale di American Assassin

La trama si concentrava su Mitch Rapp (Dylan O’Brien), un giovane che assiste all’omicidio della sua fidanzata Katrina per mano di jihadisti durante un attentato. Questo tragico evento cambia radicalmente la vita di Mitch, che, in preda alla sete di vendetta, si avvicina alla CIA, in particolare all’ex Navy Seal Stan Hurley (Michael Keaton). La storia lo porta a scontrarsi con Ghost (Taylor Kitsch), un ex ufficiale della Marina coinvolto nel traffico di materiale nucleare. Anche se Mitch riesce a prevalere, la sua missione non è ancora conclusa.

Negli ultimi minuti, la trama si intensifica notevolmente. Dopo aver sconfitto Ghost, Mitch riappare a Dubai, ma sembra intenzionato a prendersi una pausa dopo le drammatiche vicende del film. Il problema è che né Hurley né la direttrice della CIA, Irene Kennedy (Sanaa Lathan), sanno dove si trovi. Nel frattempo, un politico di alto livello e corrotto giunge a Dubai, un esponente della fazione iraniana coinvolto nel traffico di armi nucleari con Ghost e destinato a vincere le elezioni.

American Assassin, esiste un sequel?

Ci sono alcune ragioni che suggeriscono la possibilità di un sequel per “American Assassin”, soprattutto in base alle sequenze finali del film.

Nell’ultima scena, vediamo Mitch attendere il politico e la sua scorta all’interno di un ascensore a Dubai, sorridendo. Questo finale aperto offre ampi spazi per lo sviluppo futuro della trama. Inoltre, il fatto che il film sia basato su una serie di romanzi di Vince Flynn, che conta 18 volumi scritti tra il 1999 e il 2019, suggerisce che potrebbero esserci molte altre storie da raccontare.

Tuttavia, ci sono alcune sfide da affrontare se si decidesse di realizzare un sequel. Il personaggio di Mitch Rapp ha subito alcune modifiche rispetto alla controparte letteraria, quindi sarebbe necessario gestire queste differenze. Inoltre, la questione finanziaria potrebbe essere un ostacolo, poiché sebbene il film abbia incassato 67 milioni di dollari in tutto il mondo, potrebbe non essere stato sufficiente per garantire un sequel, considerando il budget di produzione di 33 milioni di dollari.


Clicca qui per seguire NonSolo.TV su Instagram
Clicca qui per seguire NonSolo.TV su Google News