Resurrection, passato in Italia con il titolo di Rinascita, è un film thriller dallo sfondo psicologico nato per la regia di Andrew Semans. La trama particolare e avvincente si potrebbe riassumere come la storia di un riscatto femminjle dal punto di vista psicologico. Ecco cosa sappiamo del film.
La trama di Resurrection
La protagonista della vicenda è una donna un carriera, una madre, un’amante completamente indipendente. Margaret conduce una vita normale, si occupa della figlia adolescente, intrattiene una storia di solo letto con Peter, lavora a pieno ritmo. La sua tranquillità viene interrotta però dal ritorno di David, un suo ex, con il quale nasconde un buio e macabro passato. Rivederlo all’improvviso la porta ad assumere atteggiamenti paranoici, quasi psicopatici. Il problema è che a legali è un segreto a dir poco tossico.
Il finale della storia
Sono 22 anni che Margaret e David non si parlano, i due sono stati molto legati e qualcosa di stravolgente li ha finiti di legare. Il ritorno dell’uomo porta in Margaret uno scompiglio tale che a pagarne le spese sono i suoi affetti, il suo lavoro, la sua sanità mentale. I due avevano avuto un figlio, 22 anni prima, Ben, che stando alle parole della donna “è stato mangiato da David”.
Nel finale del film, vediamo Margaret aprire in due l’addome di David e tirare fuori un bambino ancora vivo. L’ultima scena, mostra la donna con in braccio un bimbo e che fissa proprio l’obiettivo della telecamera. Al pubblico l’interpretazione del finale.
Curiosità su Rinascita
Tralasciando in tal sede tutto ciò che di più ovvio e banale può riguardare il film, possiamo dire che si tratta di una storia che fonde i simboli della sottomissione al bisogno di libertà mentale. Il film è stato presentato al Sundance 2022. Veste i panni della protagonista l’attrice Rebecca Hall, che poco tempo prima aveva esordito come regista con l’applaudito film Passing.
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