E’ scomparso stamane Luca Bergia, ex batterista e fondatore dei Marlene Kuntz, storica band rock alternativa che ha collezionato successi tra la fine degli anni ’90 e inizio anni 2000. Ma come è morto? Per ora non si hanno notizie sulle cause del suo decesso, ma stando a quanto riporta Repubblica è stato trovato senza vita a 54 anni nella sua abitazione a Cuneo. Bergia aveva inoltre raccontato di aver affrontato un periodo complicato dopo aver contratto il Covid.
Aveva suonato con i Marlene Kuntz nel 1989, anno di nascita del gruppo, che aveva fondato assieme a Riccardo Tesio e prima ancora che Cristiano Godano come chitarrista, frontman e paroliere fece emergere il progetto. Il nome della band nacque poco prima di un concerto dal nome dell’attrice tedesca Marlene Districh, a cui fu aggiunto Kuntz dopo che Godano ascoltò il brano dei Butthole Surfers ( dal titolo Kuntz). Tra gli album di successo, ricordiamo Catartica e diverse collaborazioni con artisti del calibro, tra cui Paolo Conte, Skin, Patti Smith, Howie B, Rob Ellis e Greg Cohe.
Da pochi anni aveva deciso di lasciare la musica per dedicarsi alla professione d’insegnante di scienze presso le scuole medie Madonna dell’Olmo di Cuneo e Chiusa Pesio. “Sono uscito dal tour celebrativo 30/20/10, agli albori dell’undicesimo disco di casa Marlene, letteralmente spossato, spaesato, privo di energie mentali e creative. Avevo necessità di staccare la spina” aveva comunicato Bergia. “Per rimettermi in sesto sia fisicamente che psicologicamente: questa l’origine dei generici “motivi personali” che vi comunicammo all’epoca” aveva poi aggiunto il betterista dei Marlene. Ringrazio Cristiano e Riccardo che hanno capito e permesso di mettere tutto in stand by per concedermi del tempo che fosse solo mio” aveva infine chiosato il membro della band rock indipendente.
Lascia i due figli, Tommaso e Alessandro, il fratello Antonello e la sorella Elisabetta.
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