Che cos’è l’angioedema? Disturbo che avrebbe colpito Ermal Meta

Il cantante Ermal Meta avrebbe un angioedema: che cos’è, quali sono le cause e le cure

Martedì 26 luglio 2022, Ermal Meta ha pubblicato una Instagram Stories in cui si mostrava con il volto pieno di gonfiori la cui causa resta ignota. Per tale motivo il cantautore di origini albanesi classe 1981 ha annunciato di annullare le tappe di Peschici e Giffoni per seguire delle cure. Una situazione che ha destato parecchia preoccupazione ai fan, tranquillizzati poi da un messaggio pubblicato oggi da Ermal su Twitter. Il cantante di Non mi avete fatto niente ha fatto sapere che deve stare a riposo ed essere sottoposto a trattamento con cortisone. Stando alle ultime indiscrezioni e alla base dei sintimo descritti, Ermal Meta avrebbe un angioedema, un disturbo che potrebbe avere diverse cause.

Che cos’è un angioedema?

Noto anche come edema di Quicke, dal nome che deriva dall’internista tedesco, consiste in un accumulo di liquido nell’ipoderma che causa gonfiori. Tale disturbo ha alcune caratteristiche particolari: dura a lungo (dalle 24 alle 72 ore), la mancanza di lesioni e prurito e colpisce solitamente il volto e le vie respiratorie. In altri casi può comprendere anche mani, piedi, genitali e mucose. Si tratta di una problematica data da un deterioramento della permeabilità dei vasi sanguigni, che hanno la tendenza a dilatarsi dopo il rilascio di diffenrenti mediatori (bradichinina, istamina).

Probabili cause

Le cause dell’angioedema sono di natura allergica, ma la sua manifestazione può essere anche effetto collaterale di alcuni farmaci, tra cui antipertensivi appartenenti alla classe degli ACE-inibitori. Può anche riscontarsi dopo l’assunzione di alcuni alimenti che potrebbero causare reazioni allergiche, tra cui gli arachidi, pesce, crostacei e la frutta a guscio. L’alcol invece può incrementare la probabilità di manifestazione in soggetti già predisposti. L’angioedema può avere anche origini genetiche a causa di un deficit della proteina ematica C1 esterasi-inibitore.

Le cure

In caso l’angioedema (secondo quanto ripotato da Repubblica) fosse di natura allergica dovuta ad alcuni farmaci, in primis occorre alla loro sostituzione e al controllo della graduale sparizione o meno dei sintomi. Per calmare i sintomi solitamente vengono usati farmaci capaci di prevenire il gonfiore e trattarlo non appena si manifesti. Tra quelli più utilizzati, quelli contenenti androgeni, poichè in grado di normalizzare il livello di proteine nel sangue, e alcuni derivati dal plasma di un donatore umano.

Stando quanto riporta idoctors.it il cortisone ha anch’esso un’azione anti Angioedema, ma si dovrebbe ricorrere a questo ormone solo in casi rari e gravi, perché a sua volta il cortisone è in gradi di destabilizzare i Mastociti.

Insomma, per ora Ermal non ha rilasciato alcuna dichiarazione in merito alla sua diagnosi, e quindi, non si sa con certezza a cosa sia dovuto questo gonfiore che lo ha colpito.


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