Vite al Limite è senza dubbio uno dei programmi più seguiti dai telespettatori del canale Real Time. Come ormai noto, i protagonisti di questo show sono persone con obesità patologica che decidono di affidarsi alle cure del dottor Nowzaradan nel tentativo di perdere peso, sottoporsi ad un intervento chirurgico e riprendere in mano le proprie vite.
Tra questi c’è James Bedard, arrivato all’età di 38 anni con una dipendenza dal cibo talmente devastante da poterlo “uccidere in qualsiasi momento”. James sapeva i rischi a cui andava incontro, ma non poteva fare a meno di pensare al cibo in ogni secondo della sua giornata.
Nel corso della puntata che lo ha visto protagonista, il 38enne ha rivelato di aver cominciato a mangiare molto fin da bambino, tanto da arrivare a superare i 45 chili già all’età di 6 anni. Da lì è iniziata la dipendenza di James, che stringeva amicizia con le signore della mensa della sua scuola per ottenere spuntini ogni volta che voleva: per farla breve, James mangiava tutto il giorno e pesava già 136 chili alla tenera età di 8 anni.
Nei dieci anni successivi Bedard ha preso altri 90 chili. Una situazione che è poi ulteriormente peggiorata quando ha cominciato a lavorare: lo stipendio, infatti, gli permetteva di comprare cibo ogni volta che voleva. All’età di 23 anni, quando si è reso conto che in quel mondo non poteva più andare avanti, James si è trasferito in Florida e ha intrapreso una carriera nel mondo della musica, trovando anche l’amore. Per un po’ sembrava che il 38enne fosse riuscito a stabilizzare il suo peso, ma alla fine James ha deciso di fare rientro a New York, proseguendo la relazione a distanza.
Dopo più di un anno a New York, James Bedard ha deciso di intraprendere il programma del Dr. Now: quando si è presentato nella celebre clinica, l’uomo pesava 283,5 chili. Un’impresa apparentemente disperata, diventata ancora più complicata dopo la morte del papà di James, venuto a mancare nei primi mesi del suo percorso dimagrante.
Nonostante le difficoltà e il grande dolore, alla fine Bedard è riuscito a rimettersi in carreggiata. Con l’aiuto del suo sistema di supporto, James ha cominciato a mangiare in modo sano e a fare esercizio: la terapia psicologica lo ha poi aiutato a capire come stare in pubblico senza usare il cibo come meccanismo per fronteggiare le sue ansie.
In 12 mesi, James ha perso ben 54 chili (ora pesa 229 chili, ndr) e ha ottenuto l’approvazione per l’intervento chirurgico di assistenza; l’unica cosa che deve fare ora è trasferirsi a Houston, in Texas, anche se al momento James risulta ancora domiciliato a New York.
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