Se c’è di mezzo il regista e produttore Eli Roth sappiamo che qualche brivido è assicurato.
E se non qualche brivido, sicuramente una serie di altre sensazioni assolutamente catartiche.
Nello specifico, parlando di Knock knock, sentiremo indignazione e/o ci immedesimeremo facilmente nel protagonista del film (Keanu Reeves): tutto dipende, non me ne vogliate per il sottinteso sessismo, dal vostro genre d’appartenenza.
Perché se siete donne, considererete inaccettabile il comportamento del protagonista, indotto in tentazione da due giovanissime nonostante una bella famiglia alle spalle.
Perché se siete uomini, è ben possibile tra le vostre fantasie ci sia un menage a trois con due donne e il film in questione è basato un threesome.
Poi magari, appunto, è puro sessismo e la fantasia in questione invece la vivete voi donne che mi leggete e voi uomini siete indignatissimi per il comportamento del buon Keanu.
Ma non so, non perdiamoci in ciance.
Nel film in questione – riducendo ai minimi termini la storia – due sconosciute bussano alla porta di un uomo rimasto da solo a casa ché moglie e figli sono in vacanza e di lì a poco la tensione sessuale sale a stelle, complici le costanti provocazioni delle due ragazze, desiderose di threesome con il buon Keanu.
Belle e per l’occasione sensualissime le protagoniste femminili, Ana de Armas e Lorenza Izzo (di cui vi proponiamo qualche foto di seguito):
Keanu Reeves, dal canto suo, rappresenta al meglio il padre di famiglia che cade in fallo.
Riuscirà a sopravvivere?
Clicca qui per seguire NonSolo.TV su Instagram
Clicca qui per seguire NonSolo.TV su Google News