Tormentone estate 2020, ci prova anche Jerry Calà con Un metro indietro: video e testo

A nostra memoria, non c’è un’estate come questa 2020 con così tanti che ci provano a fare il tormentone dell’estate.

Sarà stato il lockdown che ha ispirato tantissimi in tal senso, ma mai come quest’anno personaggi anche non strettamente legati al mondo della musica hanno deciso di provarci.

E così dopo i calciatori, ci prova Jerry Calà.

L’attore di origini catanesi ha pubblicato ‘Un metro indietro’, ieri presentata in anteprima a Domenica In.

Il video è uscito stanotte e vede un Calà versione cartoon affiancato da appariscenti donne versione cartoon cantare e anche proporre un balletto che fa tanto ballo di gruppo.

Nel testo – che vi proponiamo dopo il video – c’è tutto quello che possiamo immaginare in questo periodo post covid: si parla di mascherine, distanza di sicurezza, plexiglass.

Ma è così necessario anche nelle canzoni dell’estate?

Un metro indietro, il testo

Un passo avanti
un metro indietro
Gira la testa
Capito?!
Che distanza c’è dal mondo di prima
Io ti conosco mascherina
È un carnevale una vita in vetrina, che inquina
Tira su le mani fuori l’amuchina
Qua Siamo tutti fratelli
Ma con i guanti e con i coltelli
Sui balconi coi cartelli
Vista mare con i plexiglass
Ho voglia di calcio e di concerti
Di gente in giro e cuori sempre aperti
Quando mi vedono gridano come al derby
Urlano Jerry tu sei
Un passo avanti un passo avanti un passo avanti
Io invece resto un metro indietro un metro indietro
Rispetto agli altri
Ma faccio ancora girare la testa e animo la festa
Fino al mattino
E gira gira la testa e parte la festa e maracaibo
Capito?!
Capito?!
Capito?!
Un passo avanti, un metro indietro
Gira la testa capito?!
Giravi con un cane di peluche che alibi
Per la legge solamente affetti stabili
In spiaggia tutti unti la prego non mi mult
Lo giuro stavo andando dai congiunti
Oh raga qui la barca affonda
Ma non ci salvano dall’onda
Non si può fare il bocca a bocca
Ci baceremo con le maschere antigas
Ho voglia di calcio e di concerti
Di gente in giro e cuori sempre aperti
Quando mi vedono gridano come al derby
Urlano Jerry
tu sei Un passo avanti
un passo avanti
un passo avanti
Io invece resto un metro indietro un metro indietro
Rispetto agli altri
Ma faccio ancora girare la testa e animo la festa
Fino al mattino
E gira gira la testa e parte la festa e maracaibo
Capito?!
Capito?!
Un passo avanti, un metro indietro
Gira la testa
Capito’?!
Che distanza c’è dal mondo di prima

Comunque preferivamo Jerry Kalashnikov.


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