Un pene più grande e grosso in un’ora per 13mila dollari: è rivoluzione nella chirurgia. Ma le dimensioni non contano

“La novità del millennio è che l’invida del pene ce l’hanno gli uomini e allora cosa fanno? Te lo risistemano, in lurgo e in largo. 5000 dollari e diventi Rocco a Praga”.

Sono le parole del personaggio interpretato da Stefano Accorsi in quella chicca del cinema italiano che è Santa Maradona (che citiamo anche nel Chi Siamo): rivolgendosi al personaggio interpretato da Libero De Rienzo parlano dell’ipotesi di lanciare “un bel business del cazzo”.

Vent’anni dopo, a Los Angeles, un urologo di nome James Elist ha reso realtà il sogno dei protagonisti del film succitato.

L’uomo ha infatti creato il primo impianto di pene permanente in silicone approvato dalla FDA.

Il Penuma (è chiamato così, questo impianto), costa 13.000 dollari e viene impiantato in un’ora.

Ed è una invenzione rivoluzionaria.

Come raccontato dal dottor Elist: “La questione del potenziamento del pene è stata una cosa che i pazienti hanno chiesto per anni, ma i medici non hanno mai dato una buona risposta. Soprattutto per gli uomini con piccoli peni, peni fratturati, peni curvi o dismorfi”.

Con questo impianto è possibile aumentare la lunghezza e la circonferenza – avendo la possibilità di scegliere dimensioni L, XL o XXL (“nessuno vuole una dimensione media”, dice Elist che assicura che si tratta di un’operazione abbastanza semplice con i pazienti in grado di camminare il giorno successivo – anche se devono aspettare sei settimane per tornare a fare sesso).

Ovviamente, come tutte le operazioni chirurgiche può causare problemi.

Perché rischiare?

Anche a detta di molte attrici hard le dimensioni hanno un’importanza relativa.

Lo riportava Dagospia qualche settimana fa, citando le esperienze di diverse attrici di settore.

Da Asa Akira (“Per me direi che molti ragazzi che lavorano nel porno hanno peni troppo grandi che sono solo divertenti per le scene sul set”) alla ex Mia Khalifa (“Non credo che le dimensioni contino affatto. La migliore notte di sesso che abbia mai avuto non è stata sicuramente con l’uomo più dotato che abbia mai visto. Il piacere riguarda il modo in cui tratti una ragazza e il modo in cui lei si sente. Per me, il climax è qualcosa di mentale e riguarda ciò che quella persona sta facendo, non le dimensioni”), passando per Riley Reid (“Dipende dalla ragazza e dalla sua vagina. A volte un pene è troppo grande, a volte è troppo piccolo. Bisogna pensare che c’è un pene adatto per ogni vagina”).

E proprio a quest’ultima voglia rifarci per chiudere: cercate la vagina adatta al vostro pene (e viceversa)


Clicca qui per seguire NonSolo.TV su Instagram
Clicca qui per seguire NonSolo.TV su Google News