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L’ultimo Blockbuster al Mondo: le vibe degli anni ’90 in un negozio che resiste all’incedere del tempo

L’ultimo Blockbuster al Mondo: oltre dieci anni dopo il fallimento del franchise resiste, tra nostalgia e una comunità affezionata.

C’erano una volta le videoteche. Erano i tempi del VHS – una vita fa – e in ogni città del mondo c’era un luogo che ti consentiva di affittare (o comprare) le videocassette per portare il cinema a casa. A quei tempi era quello il modo di portare il cinema a casa e ricordo che anche nel paesino ai piedi dell’Etna dove vivevo da ragazzino c’era una videoteca.

Mi affascinavano un sacco, le videoteche: perché c’erano locandine più o meno evocative, perché quelle dei film horror (soprattutto di serie B) mi terrorizzavano, perché c’era un angolo a me proibito che mi faceva viaggiare con la fantasia e perché tutte quelle copertine (con le locandine, appunto) avevano lo stesso effetto mesmerizzante che hanno le homepage dei servizi di streaming odierni: potevi perdere ore a scegliere il film da portare a casa, così come oggi perdi ore per scegleire quale titolo vedere (è la scelta stessa il piacere della visione?)

Grazie a Fininvest e Standa, quindi, nei novanta sbarcò in Italia un franchise statunitense che faceva del noleggi di film (e videogiochi) il suo core-business: parliamo di Blockbuster, arrivato in Italia (a Milano) nel 1994 e poco alla vota presente su tutto il territorio italiano – ivi compresa la mia città, Catania, sempre in prima linea quando è tempo di avere le novità del capitalismo.

Blockbuster dominò il mercato e divenne un franchise iconico (Blockbuster appare in diversi prodotti culturali, da Godzilla ai Simpson), finché nel 2008 (con l’Internet sempre più diffuso) non iniziò una crisi che portò alla chiusura nel 2012 dell’ultimo Blockbuster italiano e al fallimento dell’azienda nel 2014.

Non tutti sanno però che esiste ancora un Blockbuster nel mondo. Una sorta di capsula temporale, capace di riportare indietro di un ventennio e più chi ha la possibilità di visitarlo.

L’ultimo Blockbuster al Mondo, luogo di culto per i nostalgici

L’ultimo Blockbuster ancora in attività si trova a Bend, in Oregon, all’incrocio tra la U.S. Route 20 e Revere Avenue. Fondato nel 1992 da Ken e Debbie Tisher, è entrato nel franchising nel 2000. Tuttavia, nel 2014, la società Blockbuster LLC chiuse tutti i punti vendita di proprietà, lasciando solo una cinquantina di negozi indipendenti. Nel 2018, quello di Bend divenne l’ultimo Blockbuster degli Stati Uniti e, nel 2019, con la chiusura dell’ultima sede australiana, l’ultimo al mondo.

In un’intervista del 2019, la manager del negozio, Sandi Harding, che vi lavorava da quindici anni, raccontò alla stampa locale il segreto della sua sopravvivenza: “È pura testardaggine. Non volevamo arrenderci. Abbiamo fatto di tutto per ridurre i costi e restare rilevanti”.

Lo stesso anno, The Guardian raccolse altre testimonianze su questo luogo, icona per i nostalgici: “Gente da tutto il mondo viene qui per noleggiare un film. Abbiamo registrato quasi 5.000 nuove iscrizioni. Circa il 20% voleva solo la tessera Blockbuster come souvenir, ma gli altri sono clienti abituali, ognuno a modo suo”.

Alcuni visitatori hanno persino compiuto veri e propri pellegrinaggi, giungendo da lontanissimo: “Un uomo dalla Spagna, ex dipendente di Blockbuster, è arrivato qui e si è messo a piangere, chiamando in videochiamata il suo vecchio capo. Una famiglia ha attraversato gli Stati Uniti per mostrare ai figli cosa significasse noleggiare un film. Hanno dovuto comprare un lettore DVD perché l’albergo non ne aveva uno”.

Di fatto, oltre a consentire di noleggiare film, l’ultimo Blockbuster è una vera e propria attrazione turistica e vende gadget nostalgici: felpe, t-shirt, tazze, magneti e cappelli con il classico logo giallo e blu.

Per ora, quindi, il negozio resiste. Harding ha affermato: “Abbiamo ancora diversi anni di contratto d’affitto e finché potremo pagare lo staff, resteremo aperti. So che ogni storia ha una fine, ma spero che la nostra sia ancora lontana.”

Curiosità finale: all’ultimo Blockbuster esistente hanno dedicato una serie tv, uscita nel 2022 senza grande esito. Curiosità nella curiosità: la serie in questione è stata prodotta e distribuita da Netflix, in qualche forma artefice del fallimento di Blockbuster (e a suo tempo concorrente nel mercato della vendita e noleggio di film).

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