Scopriamo se ci sarà una ulteriore stagione della serie tv Rai Black Out – Vite sospese (e dove è stata girata la serie).
Black Out – Vite sospese è una serie televisiva italo-tedesca di genere thriller – poliziesco, ambientata nella Valle del Vanoi. In questa sede cercheremo di approfondire un aspetto, principalmente: dove è stata girata la serie? Risponderemo anche alla domanda se ci sarà una terza stagione, sebbene per adesso non vi siano certezze in merito (sì, vi diamo questo spoiler).
Black Out – Vite sospese, la trama (in breve, molto in breve)
Vigilia di Natale del 2022. Il broker finanziario Giovanni Lo Bianco, dopo la morte della moglie, decide di prendersi una vacanza in un lussuoso hotel nel tentativo di trovare un po’ di serenità per sé e i due figli. La serenità però dura poco (e niente), giacché in una baita nella stessa valle è nascosta Claudia Schneider, testimone di giustizia sotto protezione per aver assistito a un omicidio camorrista a Napoli.
E cosa c’entra Giovanni Lo Bianco (interpretato da Alessandro Preziosi) con Claudia Schneider? Giovanni Lo Bianco è in realtà il fratello di un boss mafioso e il suo nome e la sua attività sono solo una copertura: l’intenzione del Lo Bianco, quindi, è quella di uccidere la testimone di giustizia, per evitare che venga scoperta dai suoi figli.
A rendere tutto più avvincente, l’arrivo di una valanga che rende la valle (i cui abitanti offrono altri intrighi di vario tipo) isolata dal resto del mondo.
Black Out – Vite sospese, dove è stata girata la serie?
Come detto sin da principio, la serie (prodotta da Rai Fiction in collaborazione con Viola Film e la Èliseo Entertainment di Luca Barbareschi) è ambientatata nella Valle del Vanoi, valle del Trentino orientale, delimitata dal Primiero, dai comuni di Lamon e Sovramonte, dall’Altopiano del Tesino e dalla catena del Lagorai.
Tutti questi luoghi sono presenti nella prima stagione: il Trentino è ben rappresentato con San Martino di Castrozza, il valico Passo Rolle, le valli di Primiero e Vanoi, Canal San Bovo, Caoria, Mezzano, Imèr, Sagron Mis e il Parco naturale Paneveggio – Pale di San Martino, ma ci sono parti della serie riprese a Roma e a Napoli (ricordiamo che il protagonista è un camorrista).
Per la seconda stagione (in onda per la prima volta ad inizio 2025) le riprese ssono state effettuate tra Primiero, San Martino di Castrozza, la valle del Vanoi, Sagron Mis, il lago di Calaita, Malga Grugola, Canal San Bovo, Forte Buso e Val di Roda.
Tanti affascinanti luoghi di montagna (con tanto di misteriose aurore boreali) per una produzione italiana che per una volta non porta in scena il sole e il mare.
Black Out – Vite sospese, ci sarà una terza stagione?
È assolutamente presto per dire se ci sarà una terza stagione, anche perché non sappiamo come andrà a terminare questa seconda. Molto dipenderà anche dagli ascolti, dopo quelli sostanzialmente positivi della prima (media complessiva di 3,9 milioni di spettatori, con il 20,1% di share).
Quando potremmo scoprirlo e quando eventualmente potrebbe andare in onda la terza stagione? Riflettendo rapidamente, le riprese della prima stagione sono state effettuate tra febbraio e maggio 2022, la prima stagione è andata in onda nel gennaio del 2023 e nel febbraio del 2023 Barbareschi ha confermato a I Fatti Vostri la produzione di una seconda stagione.
Le riprese della seconda stagione sono state effettuate quindi a inizio 2024, per una messa in onda nel gennaio del 2025.
Se tanto ci dà tanto, a febbraio potremmo avere notizie su una ulteriore stagione, che potrebbe vedere la luce verso il 2027. Ma è del tutto una nostra illazione.
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