Fantasy Island, un film del 2020 scritto e diretto da Jeff Wadlow, offre uno sguardo inquietante e sovrannaturale nel mondo delle fantasie realizzate. Scopriamo qualcosa in più su trama, finale e su quel vero e proprio franchising creatosi intorno a questo titolo.
Fantasy Island dal 1977
Conosciuto anche come Blumhouse’s Fantasy Island, il film funge da remake e prequel della celebre serie TV Fantasilandia del 1977. Ad onore del vero qualche anno fa c’era stato anche un reboot della serie degli anni 70, che però si è fermato definitivamente dopo ben due stagioni. Se all’orizzonte ci sia l’intenzione di un sequel anche per il film, per ora non ci è dato saperlo.
Protagonisti e intreccio del film
La storia inizia con cinque vincitori di un concorso che permette loro di sperimentare Fantasy Island. Gwen, Patrick, JD, Brax e Melanie sono accolti da Roarke e Julia e iniziano a vivere le loro fantasie. Tuttavia, ogni sogno ha delle conseguenze oscure: Patrick si trova coinvolto in una guerra, JD e Brax affrontano un pericoloso cartello della droga, Melanie si vendica di un bullo del passato, e Gwen scopre una verità sconvolgente.
Nel corso del film, emergono connessioni inquietanti tra gli ospiti e un evento tragico del passato, la morte di Nick Taylor. Damon, un investigatore privato intrappolato sull’isola, svela che le fantasie prendono vita grazie all’acqua di una sorgente speciale. Ognuno dei personaggi è intrappolato nella sua fantasia, con conseguenze potenzialmente letali.
Come finisce il film del 2020
Il climax rivela che tutta la storia è una creazione della mente di Melanie, la quale ha desiderato vendicare la morte di Nick. Sloane, che non aveva ancora realizzato la sua fantasia, beve l’acqua della sorgente chiedendo che Melanie e Nick restino insieme per sempre. Il film giunge a una conclusione drammatica con la morte di Patrick e il sacrificio finale che cambia il corso degli eventi.
Il film si conclude con un epilogo sorprendente. Roarke, liberato dalla sua tragica fantasia, offre agli ospiti la possibilità di partire. Tuttavia, Brax decide di rimanere sull’isola, desiderando riportare in vita suo fratello. Un nuovo capitolo inizia con Brax assumendo il soprannome “Tattoo”, aprendo la strada agli eventi della serie TV originale del 1977.
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