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Four Good Days, qual è la storia vera dietro il film? Cosa significa il finale?

Il film “Four Good Days,” diretto da Rodrigo Garcia, narra la toccante storia di una giovane donna intrappolata nella spirale dell’eroina, costretta a superare un duro processo di disintossicazione prima di poter accedere a un trattamento che potrebbe aprirle la strada alla guarigione. Tuttavia, quando ci si confronta con la dipendenza da oppioidi, anche quattro giorni possono sembrare un’eternità.

Chi interpreta il film Four Good Days

Al centro di questa complessa storia ci sono due straordinarie attrici: Mila Kunis e Glenn Close. Mila Kunis interpreta Molly, una tossicodipendente che ha affrontato ripetutamente il ciclo di disintossicazione, cercando di liberarsi dalla schiavitù dell’eroina. Accanto a lei, Glenn Close, fresca di una nomination agli Oscar come miglior attrice non protagonista per il suo ruolo in “Elegia Americana,” interpreta il ruolo di Deb, una madre che deve fare i conti con la sua alienazione per proteggere la figlia dalla minaccia costante di una ricaduta.

La trama e il finale

La storia, basata su un evento reale descritto dal vincitore del premio Pulitzer Washington Post, Eli Saslow, segue il percorso emotivo di Molly, una trentunenne che chiede disperatamente l’aiuto di sua madre, Deb. Insieme, intraprendono una lotta intensa contro i demoni che hanno sconvolto la vita di Molly. Nonostante le molte delusioni, il dolore e la rabbia accumulati durante un decennio di battaglia contro la dipendenza, Deb decide di compiere un ultimo sforzo per salvare la figlia dalla morsa spietata dell’eroina.

Dopo un breve periodo di riabilitazione in clinica, a Molly viene proposta l’opportunità di sottoporsi a un’iniezione che la preserverà dal desiderio di assumere droghe per almeno un mese. Tuttavia, questa iniezione sarà efficace solo se Molly avrà completamente eliminato il suo corpo da qualsiasi traccia di droga, un processo che richiederà circa altri quattro giorni. La madre decide di accogliere la figlia a casa per quei quattro intensi ma fondamentali giorni di lotta contro la dipendenza.

Alessia D'Anna

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