Cinema e Serie Tv

Aspromonte – La terra degli ultimi, dove è stato girato? Curiosità sulla location

Aspromonte – La terra degli ultimi è un film del 2019 diretto da Mimmo Calopresti. Ma esattamente, dove è stato girato? Qui di seguito sveleremo qualche curiosità sulla location.

Aspromonte – La terra degli ultimi, cosa sapere sulla pellicola

Aspromonte- La terra degli ultimi è il titolo di una pellicola drammatica alla quale hanno preso parte attori come Marco Leonardi, Sergio Rubini, Marcelo Fonte, Valeria Bruni Tedeschi ecc. Ma, di cosa parla? Il film è ambientato ad Africo, paesino presente in provincia di Reggio Calabria sull’Aspromonte, dove i servizi essenziali sono assenti. E quindi la scuola, il medico condotto, elettricità, acqua corrente ecc.

La pellicola ha l’obiettivo di raccontare i sacrifici vissuti dall’intera comunità che fa il possibile per sopravvivere giorno dopo giorno e che desidera costruire una strada per poter unire il paese alla marina. Per fare tutto ciò però i cittadini si ritrovano a dover lottare contro le istituzioni ma anche contro alcuni ‘cittadini prepotenti’ come ad esempio Don Totò.

Dove è stato girato il film

Ma, quale location è stata scelta per la realizzazione delle riprese? Dove è stato girato il film? A tali domande è possibile rispondere affermando che Aspromonte- La terra degli ultimi è stato girato nello specifico a Ferruzzano Superiore, Reggio Calabria, dove è stato poi ricostruito il paese all’interno del quale è ambientata la storia. E quindi Africo. Vi sono state però anche alcune scene girate esattamente alla Chiesa di Santa Maria dei Tridetti a Staiti ma anche ad Africo Vecchio dall’alto.

Ma, cosa sappiamo di preciso su Ferruzzano superiore? A tale domanda è possibile rispondere affermando che questo in passato è stato definito un paese fantasma in quanto abbandonato e poi ribonificato proprio per la realizzazione del film. Stiamo nello specifico parlando di un piccolo paesino che sorge su una collina di roccia ubicata a meno di 500 mt sul livello del mare. Il paesino in questione nel 1907 è stato colpito da un terribile terremoto a causa del quale ha vissuto momenti molto difficili. Oggi a Ferruzzano non vivono tante persone ma grazie al regista Mimmo Calopresti che ha deciso di sceglierla come location per il film sono aumentate le visite dei turisti.

Grazie alla pellicola in questione ai telespettatori è stata offerta la possibilità di scoprire un’altra faccia della regione in questione. E nello specifico una Calabria di origini greche non conosciuta da tutti ma ricca di luoghi che meritano assolutamente di essere scoperti e visitati oltre che vissuti.

manuela.r

Recent Posts

Il Pupillo non è morto (ma ecco perché la voce continua a circolare tra i commenti)

Il Pupillo è davvero morto? La voce continua a circolare sul web, ma la realtà…

8 ore ago

Come finisce La Abuela – Legami di sangue? Spiegazione del finale dell’horror franco-spagnolo

Il finale di La Abuela - Legami di sangue è inquietante e ricco di simbolismi.…

20 ore ago

Dandy Bestia: 5 cose da ricordare del chitarrista degli Skiantos

E' morto Fabio Testoni, in arte Dandy Bestia, uno dei chitarristi più iconici del rock…

20 ore ago

Nostalgia ’90, l’epopea di Passaparola e una promo da lacrimuccia

Basta una promo per farci fare un salto nel tempo di 25 anni (25 anni!):…

3 giorni ago

Jack Vettriano: l’arte della seduzione sussurrata

A Bologna, presso il Palazzo Pallavicini, in via San Felice, 23 è esposta fino al…

3 giorni ago

“È un fetish”: l’annuncio della star di Harry Potter che sbarca su OnlyFans

Jessie Cave lancia un OnlyFans per i suoi capelli: "Non è sessuale, ma un fetish".…

4 giorni ago