Franco Di Mare imputato per diffamazione verso Fedez: i dettagli della vicenda

I fatti risalgono al maggio del 2021 e alla partecipazione di Fedez al Concertone del primo maggio: ecco le parole di Di Mare sotto accusa.

Era il primo maggio del 2021 quando Fedez partecipò al concertone dei lavoratori a Roma. Durante la sua performances parlò anche di politica e del ddl Zan. Finito il concerto ebbe poi un confronto piuttosto acceso al telefono con Ilaria Capitani, all’epoca vice direttrice di Rai3, che il cantante pubblicò sui social. Il direttore di allora della rete Franco Di Mare, il giorno dopo disse tramite il suo profilo facebook che Fedez “aveva operato omissioni e tagli sulla registrazione modificandone in parte il contenuto”.

Inoltre ribadì la cosa anche in un’assemblea speciale della commissione di vigilanza Rai, ecco le sue parole in quell’occasione:

“Una polemica basata sulla manipolazione dei fatti, che avrebbe dovuto dimostrare nelle intenzioni dell’autore l’esistenza di una censura che non c’è mai stata“

Per queste parole l’ex direttore è stato querelato per diffamazione da Fedez tramite il suo avvocato, Gabriele Minniti.
Il pubblico ministero Marcello Cascini ha disposto nei suoi confronti la citazione diretta in giudizio. Il processo avrà inizio il 12 dicembre a Roma.

“Secondo il pubblico ministero” come riporta TvBlog “i limiti di spazio imposti su Twitter, hanno consentito a Fedez di caricare solo “i punti più rilevanti” della telefonata senza, tuttavia, “alterarne il contenuto“. Per questo motivo l’accusa di Di Mare è stata ritenuta diffamatoria”.

IC


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