Giovanni Minoli è un uomo di televisione di lunghissimo corso.
Laureatosi in Giurisprudenza a Modena, nel 1972 entra in Rai e nella televisione pubblica farà di tutto: presterà il suo volto come conduttore, sarà dirigente ma anche autore.
Come conduttore, diventerà famoso negli anni ’80 alla guida di Mixer (di cui vi proponiamo di seguito una delle futuristiche sigle).
Come dirigente, sarà dapprima capostruttua di Rai 2, per poi diventare direttore della stessa rete prima di divenire direttore di Rai 3, dove porterà una piccola rivoluzione: la medicina in prima serata con Elisr, la storia co nLa grande storia e la fiction prodotta in cas acon Un posto al sole.
In seguito svariati altri incarichi in Rai, prima dell’addio nel 2013, quando porterà il format di Mixer in radio (a Radio 24).
Prima del ritorno in Rai, per Minoli altre collaborazioni con La7 e Il riformista, oltre che con la Presidente della regione Calabria, la compianta Jole Santelli, che lo nomina nel luglio 2020 commissario straordinario della Calabria film commission. In passato, per quanto riguarda le posizioni politiche di Minoli, da ricordare la sua vicinanza al PSI.
In questa sede, però, vogliamo parlare della sua vita privata.
Con chi è sposato Giovanni Minoli?
La moglie di Giovanni Minoli è Matilde Bernabei, figlia di Ettore Bernabei (noto dirigente d’azienda – anche direttore generale della Rai – che ha avuto altri sette figli oltre Matilde).
I due si sono sposati nel 1974 e dal matrimonio è nata la figlia Giulia, sceneggiatrice e documentarista.
Se Giovanni Minoli è classe 1945, Matilde Bernabei è classe ’54 e questo gap anagrafico ha portato i due a sposarsi ben presto, come raccontato dalla stessa donna in un’intervista al Corriere della Sera: “O lo spsoi o non lo vedi più”, le disse perentorio il padre.
Nella stessa intervista, le parole di Matilde (che, ricordiamo, è a sua volta una giornalista) sono testimonianza di un grande amore:
“Incontrai Giovanni sapendo già da suo fratello che, della loro grande famiglia, lui era il più intelligente, creativo e straordinario e che non si sarebbe mai sposato e non avrebbe mai avuto figli. L’ho visto ed era anche molto figo, speciale, ho visto il principe azzurro”.
Clicca qui per seguire NonSolo.TV su Instagram
Clicca qui per seguire NonSolo.TV su Google News