Quella di Dominic Hernandez è una delle storie di Vite al Limite che hanno in qualche forma scritto la storia del programma.
Perché? Perché si è trattato del primo protagonista senzatetto ad essere accolto nella clinica del Dott. Nowzardan e ad andare così in onda nell’apprezzato programma in Italia in onda su Real Time (nell’ottava stagione del programma).
Dominic Hernandez, californiano di 37 anni (al momento della partecipazione del programma, nel 2020), pesa 304 chilogrammi.
A questo, si aggiunge il fatto che l’uomo abita con il fratello James in un furgone, diventando così il primo senzatetto del programma.
Secondo quanto riportato online, la dipendenza di Dominic dal cibo è iniziata sin da giovanissimo e si è intensificata quando suo padre ha abbandonato lui e suo fratello. All’età di vent’anni, Dominic s’è trovato a pesare di 220 kg, fino a raggiungere il succitato peso prima dell’inizio della sua partecipazione al programma, cui si è rivolto non potendo permettersi né cure mediche, né un tetto sulla testa.
Il ragazzo è così stato seguito da Dr. Now, ma non è riuscito a raggiungere gli obiettivi prefissati e dopo sei mesi è stato espulso dal pogramma, con soli 10 kg in meno.
In tal senso, Dr. Now aveva considerato: “Sembra ancora mancare di motivazione generale per cambiare la sua vita”
Spente le telecamere, le cose sono cambiate?
Come sta Dominic Hernandez oggi?
L’ultimo aggiornamento circa le condizioni di Dominic Hernandez ci viene dato dallo stesso uomo su una raccolta fondi online da lui stesso attivata (arrivata ad oggi a circa 10.000 dollari, un terzo rispetto all’obiettivo).
E le sue parole (datate 12 maggio 2022) sembrano dare speranza circa il futuro dell’uomo, che secondo la realtà online Starcasm starebbe adesso vivendo ad Houston, dopo essersi trasferito dalla California al Texas con il fratello James:
Ciao amici, volevo solo darvi un aggiornamento, ora sono in un appartamento e sto molto meglio, sono nel range delle cinquecento libbre (cinquecento libbre equivalgono a 226 kg, ricordiamo, ndr) e mi sento davvero bene, anche con meno dolore al ginocchio e mi sto concentrando sulla mia salute mentale. Ho ancora un sacco di duro lavoro da fare ma ho fatto grandi miglioramenti. Grazie a tutti coloro che hanno donato e mi hanno offerto parole di incoraggiamento.
(Post pubblicato il 4 gennaio 2021, abbondantemente ampliato e ripubblicato il 21 novembre 2022)
Clicca qui per seguire NonSolo.TV su Instagram
Clicca qui per seguire NonSolo.TV su Google News