Il Corriere ha scritto che nell’inchiesta sulla violenza denunciate da due quindicenni inglesi a Pisticci, in provincia di Matera, durante una festa ci sono tre indagati oltre ai qauttro arrestati.
E due dei quattro indagati sono Michele Leone ed Egidio Andriulli – questi i nomi pubblicati dal quotidiano – noti per fare trap con i nomi d’arte Red Michael e Meu Deus
Fa effetto sentire nella canzone che due bitch gli slacciano la cinta.
In realtà, non è nulla di originale per il genere musicale (come non è originale sfoggiare mazzette di cash e parlare di lean) né particolarmente scandaloso conoscendo i topoi della trap – e lungi da noi colpevolizzare il genere musicale in sé – ma considerando la vicenda di cronaca in cui sono rimasti invischiati, le parole utilizzate fanno ancora più effetto.
Da segnalare come i commenti della canzone (che avrà ottenuto qualche view in più, ma sicuramente non tanta simpatia da parte degli ascoltatori) sono parecchie le offese e gli insulti – poi replicati sui rispettivi profili Instagram.
Commenti ed offese che dimenticano la presunzione d’innocenza, ma questa è l’Italia.
“stupratori schifosi…fate anche cagare musicalmente. la galera vi aspetta”
“buona permanenza al bottegone, dove il termine “bitch” diventerà assai più chiaro. Cristo farei volentieri a cambio con due macachi. Sta merda di “persone” abbassa la media del genere umano, che già di suo non è ai massimi storici. Tre quarti dei giovani di questo tempo sono uno spreco di ossigeno. Rivalutare l’eugenetica”
“Esempio perfetto di musica neocoprotica. Sarebbe imbarazzante anche decidere in quale cassonetto della spazzatura inserirli, perché nessun cassonetto merita di ospitare questa roba”
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