King Kong, la storia del gorilla più famoso del cinema: origini e curiosità

Stasera, 3 giugno 2020, andrà in onda il film King Kong su Italia 1.

Film del 2005 diretto, prodotto e co-scritto da Peter Jackson. Secondo remake del film omonimo del 1933, è interpretato da Naomi Watts, Jack Black, Adrien Brody e, tramite motion capture, da Andy Serkis nei panni di King Kong.

King Kong è da sempre uno dei mostri per eccellenza del cinema mondiale, uno dei più antichi e certamente uno dei più longevi e di successo.

La sua storia inizia del 1933; i due registi della prima versione del film erano prima di tutto dei grandi viaggiatori e amanti delle avventure.

Merian C. Cooper e Ernest Schoedsack sono stati tra i primi nel mondo dello spettacolo a capire che il mondo delle “riprese dal vero” affascinava la massa degli spettatori, e all’interno di quelle riprese si potevano inserire delle trame fittizie per aumentare il “drama-factor”.

Cooper era un ambientalista, e recandosi sull’isola di Komodo, in Indonesia, per girare un documentario sui draghi, si imbatté in un enorme gorilla. Ne rimase talmente affascinato da decidere di rivedere il suo progetto, e regalarci la prima versione di King Kong.

Nel 1976 arriva la versione diretta da John Guillermin. Prodotta da Dino De Laurentiis, interpretato da Jeff Bridges, Charles Grodin e Jessica Lange nella sua prima apparizione cinematografica.

La pellicola è ricordata soprattutto per gli effetti speciali animatronici di Carlo Rambaldi, premiati con un Oscar.

Ma quello di stasera è il film diretto da Peter Jackson che nel 2005, fresco del successo de ‘Il Signore degli Anelli’, riuscì a realizzare una versione di un Kong commovente e potentissimo interpretato da Andy Serkis, un film d’altri tempi realizzato con i mezzi contemporanei.


Clicca qui per seguire NonSolo.TV su Instagram
Clicca qui per seguire NonSolo.TV su Google News