“Quella di Milano è un po’ una bomba perché in tanti sono stati chiusi in casa con la malattia. Abbiamo un numero altissimo di infettati, che ora tornano in circolazione”, ha dichiarato quest’oggi il dottor Sacco – primario del Sacco di Milano – a ‘La Repubblica’.
Parole allarmanti, considerando le immagini circolate ieri suoi social dei Navigli invasi di persone:
MILANO NAVIGLI IERI 07/05/2020 ORE 19,00.
— Emanuele (@lellesan79) May 8, 2020
Poche mascherine, pochissimo(anzi quasi nulla)distanziamento sociale e tantissima gente.
Cosa dobbiamo pensare? pic.twitter.com/4AzcfyVgNz
Immagini che hanno spinto il Sindaco di Milano Giuseppe Sala ad esprimersi così quest’oggi: “O le cose cambiano oggi, non domani, o prenderò provvedimenti e chiuderò i Navigli“.
“Non permetterò che quattro scalmanati senza mascherina, uno di fianco all’altro mettano in discussione tutto ciò. Potevamo essere inconsapevoli, non pienamente consapevoli due o tre mesi fa e anch’io lo sono stato. Ma ora no, dopo tutto quello che abbiamo visto”, ha quindi aggiunto Sala.
Anche perché il rischio di un nuovo lockdown è forte – come evidenziato quest’oggi da Libero: “Gli esperti hanno fissato a 500 il limite dei contagi sopportabili al giorno”.
E ieri ne sono stati registrati a Milano quasi 700 (pur a fronte di un numero record di tamponi).
Clicca qui per seguire NonSolo.TV su Instagram
Clicca qui per seguire NonSolo.TV su Google News