Il “Lucky Devil” si adegua al coronavirus: streep-tease e mascherine

Una delle cose più stimolanti della pandemia di coronavirus è la ferma determinazione da parte degli imprenditori di reinventare il proprio business.

Per la categoria degli Strip club vale lo stesso discorso.

Infatti, chi si spoglia per professione deve trovare modi nuovi e innovativi per rispettare il distanziamento sociale imposto.

Dagli strip club di Instagram agli spettacoli di burlesque virtuali, gli artisti non lasciano che “una piccola pandemia” impedisca loro di spogliarsi per un pubblico.

Lo strip club dell’Oregon, il Lucky Devil Lounge è stato uno dei primi innovatori nel campo, lanciando il servizio di consegna di cibo in topless a marzo.

Ma, dopo aver ricevuto reclami di cessazione e desistenza da parte di alcuni cittadini,  non contenti di vedere delle fattorine nude aggirarsi per la città, il proprietario del locale ha reinventato ancora una volta la sua strategia di business nell’era del lockdown, questa volta trasformando il takeout in uno spettacolo di spogliarello.

Per $ 30, i clienti possono assistere allo spettacolo “Food to Go-Go”, in cui le ballerine semi nude si esibiscono mentre il cibo viene consegnato all’auto di un cliente.

Un ordine in genere garantisce ai clienti la possibilità di stare a vedere lo spettacolo per una canzone, ma il proprietario di Lucky Devil, Shon Boulden, ha detto al New York Post che i clienti che lasciano la mancia possono soffermarsi per una canzone in più nelle notti in cui c’ è minor flusso di gente.

C’è da aspettarsi che molti da ora in poi saranno ben contenti di andare a prendere il cibo ordinato.