Dopo Il Re Leone, Mulan e Aladdin, per citarne alcuni, il classico film d’animazione Disney del 1973, Robin Hood, è l’ultimo film ad ottenere un remake live-action. Questo, però, andrà direttamente su Disney Plus.
Proprio come Il Re Leone, la nuova versione di Robin Hood “presenterà i personaggi come antropomorfi, questa volta in un formato ibrido live-action/Computer Grafica“, secondo il The Hollywood Reporter. Il film sarà anche un musical. La versione originale ritraeva notoriamente il nobile ladro della foresta di Sherwood come una volpe, mentre la sua banda di allegri uomini era illustrata come altri animali. Il piccolo Giovanni era un orso nero, lo sceriffo di Nottingham era un lupo, frate Tuck era un tasso e, forse la cosa più memorabile, il principe Giovanni era un leone che succhiava il pollice e portava la corona incastonata di gioielli.
Carlos López Estrada si occuperà di dirigere il remake di Robin Hood. Kari Granlund, che ha scritto il recente remake di ‘Lilli e il Vagabondo‘ della Disney, si occuperà della sceneggiatura. Non è chiaro quando Disney avvierà il progetto, ma la produzione in tutto il mondo si è interrotta a causa della distanza sociale per frenare la diffusione del famoso coronavirus.
Robin Hood non è il primo film ad essere realizzato in esclusiva per Disney Plus, ma è un segno di come la Disney stia pensando ai suoi film in maniera più “esclusiva”. Anche “Lilli e il Vagabondo” è diventato un titolo Disney Plus da quando il servizio è stato lanciato nel novembre 2019. I titoli che non genereranno un ritorno sugli investimenti nelle sale (Il Re Leone e Aladdin hanno entrambi superato il miliardo di dollari al botteghino mondiale) hanno più senso come esclusive in streaming. Questo col tempo creerà la libreria Disney in streaming e dà agli abbonati un motivo per continuare a sborsare per il servizio.
L’azienda sta già cercando il modo di ottimizzare i film a Disney Plus. Artemis Fowl, originariamente destinato ad avere un’uscita nelle sale, farà ora il suo debutto su Disney Plus come esclusiva in streaming. Il presidente esecutivo ed ex CEO Bob Iger ha detto a Barrons che altri film potrebbero diventare un’esclusiva Disney Plus.
Disney ha recentemente annunciato di aver superato i 50 milioni di abbonati, grazie ai lanci nel Regno Unito, in India, Germania, Italia, Spagna, Austria e Svizzera. Anche se Disney Plus ha ritardato il lancio del suo servizio in Francia a causa della preoccupazione del governo che avrebbe messo troppo a dura prova la larghezza di banda, l’applicazione è ora disponibile anche lì.
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