Vi capita spesso di buttare cibo che pensate possa essere ancora commestibile ma ha già oltrepassato la data di scadenza?
E’ un vero peccato gettare nell’immondizia un prodotto che non è mai stato aperto ma, sicuramente, nessuno di noi rischierebbe di farsi venire qualche malattia solo per non buttare del cibo probabilmente avariato.
Esistono, però, alcuni alimenti che possono essere consumati anche dopo la data di scadenza riportata nella confezione. Ecco una piccola guida per non sprecare il cibo giunto oltre la data di scadenza:
Probabilmente nessuno ha resistito per più di una settimana ad un pacchetto di patatine ma se qualcuno di voi ci fosse riuscito, potete stare tranquilli; le patatine ancora chiuse possono durare anche un paio di mesi oltre la data di scadenza mentre se aperte potranno essere consumate per altre due settimane.
Fatta eccezione per il formaggio americano Cheddar o il nostro Parmigiano Reggiano che possono durare oltre un mese dopo la data di produzione, affidatevi ai vostri sensi per capire se un formaggio è ancora commestibile; ogni formaggio ha il suo odore caratteristico e quando questo cambia vuol dire che il formaggio è andato a male.
Di solito, puoi contare sull’olfatto per sapere se le uova sono marce. Ma una volta che la data di scadenza è stata superata, eseguite il cosiddetto float test. Lasciate cadere un uovo in un bicchiere d’acqua, e se galleggia, vuol dire che è andato a male. Questo perché l’ossigeno è penetrato nel guscio, causandone il deterioramento. In generale, le uova sono buone ancora per 3 o 4 settimane dopo la data di confezionamento.
Personalmente, non sono un fan dei cereali stantii, quindi una volta aperto, il pacchetto andrebbe consumato entro qualche giorno. Se però vi è rimasta una gran quantità di cereali senza più la loro confezione, allora conservateli in contenitori ermetici in un luogo fresco e potranno durare ancora per un massimo di 6 mesi.
Per quanto riguarda lo yogurt bisogna innanzitutto controllare che non ci sia muffa all’interno. In linea di massima però abbiamo da una a due settimane per consumare il prodotto dopo la data di scadenza.
Il cioccolato può essere mangiato anche dopo 4 mesi dal giorno della scadenza riportata nella confezione. Quello strano colore bianco che si potrebbe formare al di sopra è dovuto allo zucchero o al grasso che vi si cristallizza sopra ma è ancora commestibile.
Comprate pane preconfezionato in grandi quantità? Ricordate che rimarrà commestibile solo per un’altra settimana oltre la data di scadenza se conservato a temperatura ambiente. Se congelato, può durare anche fino a 6 mesi.
La frutta e le verdure poste in freezer possono durare anche fino a 10 mesi oltre la data di scadenza.
Il tè secco può essere conservato in dispensa o in freezer. Quando oltrepasserà la sua data di scadenza, sarà buono per altri 12 mesi se conservato in dispensa o fino a 2 anni se congelato.
I barattoli aperti di marmellate in frigorifero possono essere consumati fino a 9 o 12 mesi dopo la data di scadenza. Il burro di arachidi rimarrà commestibile per un anno oltre la data di scadenza, sia che lo teniate fuori o in frigorifero.
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