Netflix aumenta i prezzi dell’abbonamento. La reazione degli utenti? Disdire l’impegno col colosso streaming. E a risentirne maggiormente è l’indice di borsa con un calo del 10% circa. Questo è il bilancio avuto oggi per l’azienda, che dopo 12 anni ha avuto un bello smacco di clientela.
Prima volta in 12 anni, Netflix aumenta i prezzi e perde utenti
Una simile situazione non si era mai verificata in 12 anni. Ma stavolta Netflix ha fatto un passo falso che gli è costato la fiducia degli utenti. Nel giro di tre mesi ha perso circa 126 mila utenti paganti e non ne ha acquistati di nuovi. Basti pensare che per il secondo trimestre del 2019 ci si aspettava registrazioni abbonanti per 5 milioni di utenti, e ne sono state effettuate solo 2,7.
La qual cosa ha inciso immediatamente sul fronte azionario, con una tempestiva perdita del valore in borsa. Oggi a Wall Street, Netflix ha chiuso con un meno 10%.
La reazione di Netflix: “siamo tranquilli”
Dall’azienda subito arriva la reazione degli azionisti. In una nota condivisa hanno infatti scritto “Ci aspettiamo di tornare a una crescita più tipica nel terzo trimestre, e la stiamo vedendo nelle prime settimane, nonostante gli abbonati mondiali rimangano in crescita (siamo a quota 151,56 milioni, che dovrebbero raggiungere i 158,56 milioni nel prossimo) e nonostante i ricavi si attestino intorno ai 4,92 miliardi di dollari, viene da chiedersi se quest’abbandono sia solo l’inizio di una lunga serie e se le motivazioni dell’addio siano solo di natura economica”.
Clicca qui per seguire NonSolo.TV su Instagram
Clicca qui per seguire NonSolo.TV su Google News