“molte donne che lavorano nelle produzioni in Georgia i cui diritti, insieme a quelli di milioni di altre, saranno gravemente limitati da questa legge …”Per questo lavoreremo con l’Aclu e altri enti per contrastare questa legge nei tribunali , dato che la legge non è ancora applicata, noi continueremo a girare nello stato, mentre sosteniamo i partner e gli artisti che hanno scelto di non farlo. Se dovesse mai entrare in vigore, noi ripenseremo il nostro intero investimento in Georgia”.
L’iniziativa contro il governo georgiano è stato appoggiato da tutto il mondo politico appartenente al mondo dei democratici e gran parte dei repubblicani moderati, nonchè da grandi nomi dello spettacolo come Alyssa Milano, la quale sta girando proprio la serie “Insatiable” ambientata proprio in Georgia, dicendo “Farò tutto il possibile per far spostare il maggior numero di produzioni possibile, compresa ‘Insatiable’ , fuori da questo stato che continua una politica oppressiva e dannosa” per le donne”
Lorenzo Carbone